«Non sono venuto a portare la pace, ma la spada». Sembra strano ascoltare queste espressioni dalla bocca di Gesù, da Colui che aveva detto in altre occasioni: «Imparate da me che sono mite ed umile di cuore» e che spesso ripeteva: «Non temete… pace a voi». Di quale pace allora si parla? E di quale spada? La pace che Gesù non è venuto a portare è quella della tranquillità comoda, del non impegno, del lasciar fare, del “perché mettersi nei guai?”. Questa è la pace che ripudia Gesù. E la spada è quella dello spirito. In effetti, lo spirito dell’uomo, cioè il suo cuore orientato a Dio, dev’essere sempre vigile e attento, per non lasciarsi sorprendere dal nemico in nessun momento, per combattere la buona battaglia della fede, come diceva san Paolo a Timoteo. Anzi, san Paolo, giunto alla fine della sua vita, sapendo che sta per andare incontro alla morte per la sua fede cristiana, dirà: «Io… sto già per essere versato in offerta ed è giunto il momento che io lasci questa vita. Ho combattuto la buona battaglia, ho terminato la corsa, ho conservato la fede. Ora mi resta soltanto la corona di giustizia che il Signore, il giudice giusto, mi consegnerà in quel giorno…» (2 Tm 4,6-8). Allora veramente si tratta di una battaglia. Tutti lo sperimentiamo e specialmente se ci proponiamo di far qualcosa per il bene degli altri, di intraprendere delle azioni per far avanzare il Regno di Cristo nel mondo. Allora sembra che le forze del nemico si sollevano insieme; ma è proprio allora che vale la pena perdere la vita a causa di Lui, perché la ritroveremo. Il mondo di oggi ha bisogno di maestri, ma soprattutto ha bisogno di testimoni autentici.
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Matteo 10,34 Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada. Sto studiando Francese, in quella lingua si dice "le juge a tranché" (il giudice ha tagliato) per dire il giudice ha deciso. Se ci si pensa anche il verbo decidere vuol dire tagliare-da. Non è che i Francesi siano sanguinari, siamo noi che non sappiamo più il Latino. Forse che la Spada che è venuto a portare Gesù sia quella del Giudizio e della Giustizia? In effetti la Giustizia divina è rappresentata nell'iconografia con la bilancia e la spada in mano! Disgiungere la Misericordia dalla Giustizia non é possibile.
RispondiEliminaMatteo 10, 32-39 32 Chiunque dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io riconoscerò lui davanti al Padre mio che è ne’ cieli. 33 Ma chiunque mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io rinnegherò lui davanti al Padre mio che è nei cieli. 34 Non pensate ch’io sia venuto a metter pace sulla terra; non son venuto a metter pace, ma spada. 35 Perché son venuto a dividere il figlio da suo padre, e la figlia da sua madre, e la nuora dalla suocera; 36 e i nemici dell’uomo saranno quelli stessi di casa sua. 37 Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; e chi ama figliuolo o figliuola più di me, non è degno di me; 38 e chi non prende la sua croce e non vien dietro a me, non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la vita sua la perderà; e chi avrà perduto la sua vita per cagion mia, la troverà.